MALGA VARMOST (mt. 1750)
La Malga Varmost in ogni stagione è una vera e propria terrazza panoramica sulle Dolomiti ed è raggiungibile anche in seggiovia. Nel periodo estivo la malga è monticata ed è possibile acquistare i prodotti caseari e partecipare alle lezioni di fattoria didattica. D’inverno la malga è il crocevia di piste ed eccezionale punto panoramico all'arrivo della seggiovia Varmost 2 . Nel 2008 il Comune di Forni di Sopra ha dedicato il sentiero n. 207 da Varmost a casera Lavazeit alla memoria del fornese Giovanni Caposassi (1914-1983), botanico autodidatta, autore di un pregevole erbario. Da Malga Varmost spostandosi lungo il "sentiero delle malghe" è possibile raggiungere le malghe Tartoi, Tragonia e Lavazeit, Aip, Montemaggiore oppure attraversare la valle verso ovest e raggiungere il rifugio Giaf, percorrendo l'alta via di Forni.
VIE DI ACCESSO:
Dall'abitato di Forni di Sopra: a 300 m circa dal centro del paese, in direzione Passo Mauria, imboccare Via Chianeit che si stacca a destra nei pressi del capitello. Si sale fino al termine dell’asfalto per poi continuare seguendo il segnavia C.A.I. n.207 su pista forestale a tratti pendente ma facile. Attraversati i panoramici ghiaioni sotto i verticali dell’omonimo Clap si raggiunge il rifugio Baita Som Picol. Da qui seguendo la pista e i pascoli si giunge alla malga Varmost.
Da qui è possibile proseguire la salita e raggiungere il panoramico Monte Simon (m 2123) oppure raggiungere la piccola Casera (Lavazeit, m 1813) attraverso il gradevole e panoramico sentiero "Caposassi" che inizia dietro la casera e percorre il costone Sud del Simon in direzione del Cadore.
Forni di Sopra (mt.907) ore 2.30 - sent. n. 207
Malga Tartoi ore 0,40 - sent. n. 211
Monte Simon ore 1 - sent. n. 243
Partendo da malga Varmost, approfittando del comodo arroccamento in seggiovia, è possibile intraprendere diversi itinerari in quota molto spettacolari dal punto di vista panoramico ed ambientale: