ANELLO DELLE DOLOMITI FRIULANE, spettacolare Trekking nelle Dolomiti più selvagge.
Percorso Anello delle Dolomiti Friulane: partenza ed arrivo al Rifugio Giaf, Forni di Sopra.
Avventura escursionistica che in 4 giorni tocca i rifugi Giaf, Pacherini, Pordenone e Padova, attraversando in quota le meravigliose e selvagge vallate nascoste tra i gruppi del Pramaggiore, dei Monfalconi, degli Spalti di Toro e del Cridola, con numerose possibilità di varianti, con difficoltà ed impegno diversi, e anche con la possibilità di salite alpinistiche su guglie e vette.
Rifugio Giaf: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. +39 338 7856338
Rifugio Flaiban-Pacherini: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. +39 0433 88555
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Rifugio Pordenone: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. +39 0427 87300
Dal Rifugio PORDENONE al Rifugio PADOVA La traversata al rifugio Padova si effettua lungo la celebre val Montanaia per la forcella Montanaia o per la forcella Segnata, passando ai piedi dello straordinario Campanile di Val Montanaia, il “grido di pietra” conosciuto dagli alpinisti di tutta Europa. Percorso piuttosto faticoso ma in un paesaggio grandioso. Dislivello 1100 metri, ore 5. Difficoltà EE. Segnavia CAI 353 fino in val d’Arade, poi 342 e 346. Pernottamento al rifugio Padova.
Per informazioni sulle condizioni del sentiero e consigli sulle traversate:
Rifugio Pordenone: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. +39 0427 87300
Rifugio Padova: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. +39 0435 72488
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Per questo trekking da rifugio a rifugio è bene possedere una buona resistenza per superare in un solo giorno dislivelli di 1000 metri portando lo zaino in spalla. E’ necessaria anche una certa sicurezza su ghiaioni e sentieri stretti e poco agevoli. Consigliamo di prevedere 5 o 6 giorni per percorrere l’intero anello (compreso il giorno di arrivo e quello di partenza).
Suggerimenti: Il primo passo da compiere, dopo aver deciso le date per quest’avventura, è quello di contattare i 4 rifugi per prenotare le varie notti, specificando in quale data si intende dormire in quel rifugio, di solito si sceglie un trattamento di mezza pensione, che include quindi la cena, il pernotto e la prima colazione, su richiesta è possibile anche avere un pacchetto per il pranzo del giorno dopo.
Attrezzatura: i requisiti richiesti sono un po’ di allenamento prima della partenza, un po’ di attenzione nei punti più rischiosi e una buona dose di spirito d’avventura. Nessuna attrezzatura quindi, ma solo alcuni dettagli da conoscere: dalle tre alle sei ore di tragitto ogni giorno e dai 500 ai 1100 metri di dislivello sempre al dì.
Punto di partenza e di arrivo: Rifugio Giaf a Forni di Sopra
Periodo consigliato: I’anello delle Dolomiti Friulane è consigliabile da metà Giugno a fine Settembre. Questo per principalmente 2 motivi: I rifugi ai quali ci si appoggia aprono al più tardi con la metà di Giugno e rimangono aperti fino a settembre inoltrato, la stagione di alcuni di questi è più lunga o più breve, ma in linea di massima tutti e 4 rimangono aperti fino a metà settembre. Il secondo motivo per il quale è consigliabile cimentarsi in quest’anello dalla metà di Giugno in poi è per la presenza di neve sui passi più alti di solito fino alla prima settimana di Giugno. Su un passo in particolare è possibile trovare dei residui di neve anche più in la con la stagione, a causa della sua esposizione, ma è comunque percorribile facendo la dovuta attenzione.