ESCURSIONE CIASPOLATA "RIDONA"
Partenza: Forni di Sopra località Chianèit a quota 1049 m.
Difficoltà: solo pista forestale – bassa difficoltà
Dislivello: 440 m.
Lunghezza Km. 3 Quota max: 1450 m.
Descrizione: Facile escursione soleggiata ideale per ciaspole e nordic walking su pista forestale fino a incrocio con pista di sci Varmost 1. Variante per rientro: deviazione di sinistra (scendendo) che si innesta sul percorso delle malghe e che riporta in paese.
Si raccomanda di consultarev il bollettino meteo prima di inraprendere l'escursione.
ESCURSIONE CIASPOLATA "DUNS"
Partenza: Forni di Sopra località Chianèit a quota 1049 m.
Difficoltà: solo pista forestale – bassa difficoltà
Dislivello: 400 m.
Lunghezza Km. 3 Quota max: 1420 m.
Descrizione: Facile escursione soleggiata ideale per ciaspole e nordic walking su pista forestale fino alla piana di "Duns". Il rientro avviene lungo la stessa strada.
Si raccomanda di consultare il bollettino meteo prima di inraprendere l'escursione.
Partenza: dal Passo della Mauria a quota 1300 m. (parchegggio)
Difficoltà: solo pista forestale – bassa difficoltà
Dislivello: 480 m. Lunghezza Km. 4,5 Quota max: 1780 m.
Descrizione: Segnaletica: CAI 325, seguire la pista forestale. I 4,5 Km di strada forestale battuta, senza grosse pendenze, portano ad uno straordinario punto di osservazione. Dopo 7 tornanti di arriva ad un primo punto di osservazione sull’alta val Tagliamento, sulle Dolomiti Friulane e su Forni di Sopra. Tornando indietro di 100 m. una traccia più ripida che sale a sx, porta al forte del Miaron, realizzato nella 1^ guerra mondiale. Da qui la vista spazia sulle valli del Cadore e sulle cime dolomitiche molto conosciute come le Tre cime di Lavaredo, Antelao e Marmarole.
Si raccomanda di consultare il bollettino meteo prima di inraprendere l'escursione.
La ciaspolata o scialpinistica ai fortini del Miaron è una facile escursione lungo una stradina forestale (ex militare), per buona parte nel bosco, che permette di raggiungere l'ex caserma ai piedi delle crode del monte Miaron, sottogruppo della Cridola, nelle Dolomiti d'Oltre Piave.
Motivo d'interesse principale sono i vasti panorami che si aprono dall'ex caserma. Soprattutto permettono una visione sistematica della morfologia del Centro Cadore e del Comelico, motivo per il quale ai primi del novecento venne realizzata questa postazione militare.
La caserma al monte Miaron, con le relative postazioni d'artiglieria rivolte verso la strada della Mauria, doveva essere un nodo secondario di quello che veniva indicato come 'Ridotto Cadorino'. Una numerosa serie di opere fortificate, postazioni e caserme costruite nel corso della seconda metà dell'ottocento e ai primi del novecento, in varie tipologie e tecnologie, che doveva difendere i confini tracciati dopo l'unità d'Italia. In particolare la caserma al Miaron doveva fungere da osservatorio avanzato al servizio del centro di comando 'OltrePiave' di Col Piccolo di Vigo di Cadore e delle potenti postazioni sull'inespugnabile monte Tudaio.
Partenza: dal Passo della Mauria a quota 1300 m. (parchegggio)
Difficoltà: solo pista forestale – bassa difficoltà
Dislivello: 480 m. Lunghezza Km. 4,5 Quota max: 1780 m.
Descrizione: Segnaletica: CAI 325, seguire la pista forestale. I 4,5 Km di strada forestale battuta, senza grosse pendenze, portano ad uno straordinario punto di osservazione. Dopo 7 tornanti di arriva ad un primo punto di osservazione sull’alta val Tagliamento, sulle Dolomiti Friulane e su Forni di Sopra. Tornando indietro di 100 m. una traccia più ripida che sale a sx, porta al forte del Miaron, realizzato nella 1^ guerra mondiale. Da qui la vista spazia sulle valli del Cadore e sulle cime dolomitiche molto conosciute come le Tre cime di Lavaredo, Antelao e Marmarole.
La ciaspolata o scialpinistica ai fortini del Miaron è una facile escursione lungo una stradina forestale (ex militare), per buona parte nel bosco, che permette di raggiungere l'ex caserma ai piedi delle crode del monte Miaron, sottogruppo della Cridola, nelle Dolomiti d'Oltre Piave. LEGGI QUI
PERCORSO CIASPOLATA AL RIFUGIO GIAF:
Partenza: in località Chiandarens, 2 Km circa a monte di Forni di Sopra, vedere cartelli per il rifugio Giaf.
Difficoltà: solo pista forestale – bassa difficoltà
Dislivello: 500 m circa
Segnaletica: CAI 346, seguire la pista forestale e non il sentiero!
Lunghezza Km. 3. Quota max: 1400 m.
Descrizione: Potrai raggiungere il rifugio Giaf attraverso un percorso facile e accuratamente segnalato. Non dovrai fare altro che seguire la pista forestale e goderti la passeggiata nello splendido scenario montano di Forni di Sopra e giungere sotto le alte e fantastiche pareti nord delle Dolomiti Friulane e D’Oltre Piave.
Dai pressi del rifugio partono diversi tracciati di sci alpinismo: forcella Pècoli, forcella Casòn, forcella Scodavacca, per conoscerli per conoscerli consultare questa pagina.
Si raccomanda la consultazione del bollettino nivo meteo e valanghe prima di accedere ai percorsi!
Difficoltà: facile. Pista forestale e sentiero CAI 362.
Dislivello: 150 m.
Segnaletica: seguire cartelli direzionali “percorso ciaspe” o “mountain bike”.
Descrizione: Dalla località Davost a fondovalle, potrai seguire un percorso ad anelli da 4 a 18 Km.
La partenza dell'itinerario è localizzata nell'area degli impianti sciistici in località Davost. Da qui dovrai partire alla volta della strada forestale che indica il Rifugio Flaiban Pacherini e percorrerla fino ad arrivare alla piazzola di Pàlas. Qui, il sentiero CAI 362 sale verso il rifugio (per sci alpinisti) oppure scende per arrivare sul fiume Tagliamento dove potrai decidere se proseguire o se rientrare in paese lungo i due sentieri che lo costeggiano. Se vuoi continuare l'avventura, puoi percorrere l’anello di 6 km. (lo stesso della MTB) che da Saliet porta Sacuidic per poi rientrare. Se invece continui lungo la strada, attraversi il ponte vicino alla centrale idroelettrica e raggiungi prima la suggestiva piana di Piniei e poi la selvaggia Val Rovadia (qui è anche possibile vedere la cascata ghiacciata).
La casera tartoi è gestita, qui è possibile pranzare, oltre che d'estate, anche nei Weekend invernali. Ad accogliervi troverete Roberta, Sebastiano e Girolamo, una famiglia veneta con molta esperienza nella gestione di rifugi di montagna. Prenotazioni al 351.6095199
ESCURSIONE PANORAMICA IN MALGA TARTOI
Partenza: nei pressi della Piazza Centrale di Forni di Sopra (Frazione Vico) oppure dalla Borgata di Chianeit.
Difficoltà: solo pista forestale – bassa difficoltà
Dislivello: 700 e 800 m circa
Segnaletica: CAI 208 e 211
Descrizione: Attraverso le piste forestali battute che da Forni di Sopra conducono alle malghe Tartoi (8 Km) e Tragonia (9 Km) potrai, con le racchette ai piedi, addentrarti nei boschi di Larice e Abete dove potrai godere della simpatica compagnia di caprioli, camosci o galli forcelli. Se fai attenzione, riuscirai anche a vedere le impronte dei cervi che la notte popolano questi luoghi. Dopo circa 4 Km di passeggiata arriverai a "Puonsas e Duvies", dove attraversato il ponticello sul torrente Tartoiana, potrai proseguire per strada dalla pendenza minore, arrivando al bivio dei 6 Km, e decidere, così, se procedere in direzione Tartoi o Tragonia. Dalla forcella Risumiela che sovrasta Tragonia, è assicurata una vista mozzafiato sul paesaggio circostante e sul borgo di Sauris.
Dalle malghe partono diversi tracciati di sci alpinismo, per conoscerli consultare questa pagina.
Si raccomanda la consultazione del bollettino nivo meteo e valanghe prima di accedere ai percorsi!